Non mi è mai piaciuto stare chiuso in casa. Perchè rimanere tra quattro mura quando fuori c’era un mondo da scoprire? Così da ragazzo passavo fuori intere giornate alla scoperta di posti nuovi, immerso nella natura a godermi il sole! Per questa mia tendenza a “sparire” all’improvviso i miei hanno cominciato a chiamarmi “il fantasma”. Un nickname che mi si è cucito addosso come una patch sul mio giubbotto.

La prima cavalcata in moto è stata un’autentica rivelazione! Era come se in sella avessi trovato una parte mancante del mio corpo.

Oggi amo tutte le mie “creature” che preparo con cura e passione.  Saltate a bordo del mio sidecar e vivrete una giornata da veri biker! Parola di The Phantom!